Il sé - la struttura centrale che racchiude la gamma di componenti personali e che consente di auto definirsi - non è un monolite, un unico blocco, bensì è costituito da diverse parti. La psicologia lo afferma da tempo e le recenti scoperte delle neuroscienze lo stanno confermando.
Quando siamo emotivamente e psicologicamente in salute le diverse parti sono ben integrate tra loro e ci permettono di avere l'esperienza di un sé unitario e coerente. Può però capitare che a seguito di eventi traumatici (come ad esempio abusi o trascuratezza durante l'infanzia) il sé si frammenti in più parti separate tra loro, le quali "si specializzano" per assolvere a specifici compiti. |
AutoreGiorgio Franzosi è psicologo psicoterapeuta e terapeuta EMDR. Da diversi anni aiuta a ritrovare il proprio benessere psicofisico nel più breve tempo possibile. Lavora a Crema (CR) e Online. Categorie
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Settembre 2021
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30/1/2021
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